Gli svizzeri con il referendum di oggi hanno detto no all’aumento fino al 20% delle riserve auree della Banca Centrale Elvetica.
Guardando il grafico e la discesa degli ultimi due giorni è come se il mercato non avesse avuto fiducia nell’esito positivo del referendum e si è rimesso con i prezzi sotto 1.180, spartiacque di medio periodo.
Aspettiamo i prossimi giorni per vedere se l’oro può rientrare nelle scelte d’investimento.
