Il FOMC (Comitato della Federal Reserve, la banca centrale statunitense) ha deciso di proseguire col tapering (riduzione degli acquisti di titoli di stato e obbligazioni) sul mercato passando da 75 miliardi al mese a 65 miliardi da febbraio 2014.
Nel giro di 2 mesi si è passati così da 85 miliardi mese a 65 miliardi di Usd mese.
Le borse hanno rallentato la spinta avuta nel 2013 ma c’è chi sicuramente sta subendo maggiormente l’effetto tapering: i paesi Emergenti.
C’è un ritorno al “fly to quality”?